Un focus storico romanzato sul fenomeno del brigantaggio, la morsa di guerra e miseria che avvinghiò il Meridione negli anni ’60 e ’70. Si tratta di “Per forza o per amore - donne di briganti del profondo sud”, l’ultima fatica letteraria del prof. Mario Gianfrate, ospitato lo scorso 25 marzo dalla cittadina nocese, presso il Chiostro delle Clarisse, all’interno del primo evento promosso dalla rivista online “IlSudEst” (testata di politica, cultura e attualità). 

L’autore ha dialogato con il giornalista Michele Pettinato (direttore responsabile de “IlSudEst”), l’avv. Nicola Putignano (editore della rivista) e il prof. Nicola Colonna (docente di Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Bari). Il periodo storico tratteggiato con grande dovizia di particolari fa da scenario alle storie di cinque donne pugliesi, brigantesse per scelta o per amore, quel sentimento vissuto quasi come un rapporto di sudditanza e devozione, impensabile ai nostri giorni.

“Seguivano il marito, allontanandosi dai vezzi, dagli amici e dalla famiglia, la loro era una vita sacrificata in nome di un ideale - ha spiegato Gianfrate aggiungendo - parliamo di donne anche molto belle, giovani e sole, sedotte da un uomo che ne ha fatto quasi la sua personale proprietà”.

Il punto di vista è ambilaterale: non solo i vincitori quindi, ma anche e soprattutto, chi di questo fenomeno ne fu vittima inerme. “Il testo - ha precisato l'avv. Putignano - ben si sposa con la linea editoriale progressista e riformista della nostra testata e risulta nella sua lettura piacevole e scorrevole”.

L’idea di fondo è sicuramente quella di promuovere uno studio che esuli dall’aspetto meramente storico delle vicende trattate, per osservarne in parallelo anche altre componenti.